
Etnico/Lounge
In questa sezione ho inserito brani di artisti africani, talvolta cantati in arabo, o di nativi americani, molto suggestivi ed evocativi, e altri brani sul genere lounge, quindi canzoni con uno stile elegante e raffinato, che creano una certa atmosfera. Queste canzoni mi evocano colori e profumi, o immagini di persone e luoghi, o il calore delle notti estive.
Bellissimo brano evocativo dei Sacred Spirit, che hanno interpretato e rielaborato un canto dei nativi americani che celebrava la Cerimonia dell'Inverno, un canto di un popolo meraviglioso, fiero e dignitoso, profondamente spirituale e in armonia con la natura, massacrato senza pietà e oggi praticamente scomparso, con i pochi superstiti ormai integrati nella nostra "civiltà". La musica è fortemente suggestiva, con le voci dei nativi sullo sfondo, e anche secondo me molto potente, con il suono dei tamburi forte e profondo, una musica di ampio respiro che mi fa vedere il loro mondo, ancora pulito e puro, e praterie immense e cieli blu.
Dal Senegal Youssou N'Dour ci regala questa delicata canzone, con un suono pulito e fresco, e i versi in tre lingue, ma il cui significato si percepisce anche senza conoscerle. I feel like a bird today...
Di tutt'altro genere questo pezzo allegrissimo, festoso, ritmato dell'algerino Cheb Khaled. Quando ascolto questa canzone non posso fare a meno di ballare, così come ho fatto qualche anno fa ad un suo concerto all'aperto in piazza! :)
Molti ricorderanno Robbie Robertson come il leader di The Band, il gruppo rock che ha accompagnato Bob Dylan per lungo tempo, ma negli anni questo artista ha ritrovato le sue radici di nativo (da parte della madre), ed ha composto una serie di lavori che richiamano questa cultura. Questo secondo me è il suo brano più bello di questo genere.
Ho sentito questa canzone per la prima volta durante una lezione di pilates, e me ne sono innamorata all'istante. Appena a casa l'ho cercata immediatamente e poi ascoltata su Youtube. Mi piace moltissimo il ritmo, le percussioni sono deliziose, e il suono della tromba e la voce vellutata completano il tutto, e ne fanno un brano che riascolto sempre con molto piacere.
L'arrangiamento, che ha dato toni soft ed intimi rispetto alla versione originale di David Bowie, e la voce toccante e setosa di Anggun rendono questo brano ancora più bello di quello interpretato da Bowie stesso. Uno dei rari casi in cui, secondo me, la cover è migliore dell'originale, e addirittura sembra una canzone tutta nuova.
Altro splendido, suggestivo brano di Anggun, cantante indonesiana di genere etnico, che trovo come sempre cantato benissimo e con un bellissimo arrangiamento con percussioni felpate che danno un tocco magico al pezzo.
Unbound by Robbie Robertson
Straight to Number One by Touch and Go
Walou Walou by Ched Khaled
So Many Men by Youssou N'Dour
Tor -Che-Ney Na-Ha-Na by Sacred Spirit
Life on Mars by Anggun
Secret of the Sea by Anggun